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T O P I C R E V I E W
admin
Posted - 02/05/2008 : 23:29:46 Segnaliamo da Il Poliedro
Le antiche vie di montagna e il parco del Camoghè Piz di Gino S.Jorio
Il Poliedro continua i suoi studi sull'area del Camoghè e sul proposto parco italo-svizzero situato a ovest del Lago di Como tra Lombardia e Svizzera. Il Progetto che ha previsto un accordo di programma sottoscritto dalle Comunità Montane confiunanti (Alto Lario Occidentale, Alpi Lepontine, Valle Morobbia e Regione Valli di Lugano) , si spera possa essere ripreso nei nuovi Progetti Interreg IV.
Paolo Sartori, ricercatore del Poliedro ha continuato, sotto la supervisione della Prof. Maria Cristina Treu, lo studio dell'area presentando in sede di Laurea Specialistica in Pianificazione Urbana e Politiche Territoriali una tesi che ha affrontato aspetti fondamentali della pianificazione transfrontaliera approfondendo la tematica inerente la fruizione del territorio attraverso le vie e i percorsi montani.
Un progetto di Parco transfrontaliero, a cui aveva collaborato Il Poliedro, pone l'accento sulle infrastrutture che esaltano le peculiarità del territorio, che da sempre sono teatro di storia e cultura. Tra le più importanti "strade di pietra", che attraversano l'area, sono state considerate l'antica via Regina, il sentiero dei Monti Lariani e il sentiero S.Jorio, centrando poi l'attenzione, lo studio e la pianificazione sull'antica Via del Ferro all'interno dell' area Parco. E' stata analizzata l'importanza che rivestono le vie montane, le connessioni che stabiliscono con il territorio e l'interesse che ancora oggi rivestono in termini di fruizione culturale e turistica. La progettazione e l'analisi della Via del Ferro, assunto come un elemento strategico dalla Comunità Montana Alpi Lepontine, è stata sviluppata nella Tesi di Laurea su cinque aspetti fondamentali: il percorso, il paesaggio le criticità, le dismissioni, e la risorsa energia rinnovabile situata a Ponte Dovia. La Tesi ha studiato a 360 gradi i diversi aspetti territoriali secondo le indicazioni anticipate nei nuovi Programmi di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera.
