| T O P I C R E V I E W |
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Posted - 23/06/2009 : 09:34:00
Non e' esattamente sul Lario, ma merita.
DOMENICA 28 GIUGNO 2009
La Valmasino sconosciuta
Lago di Spluga m.2163
Difficoltà EE Dislivello m.1500
Partenza h. 7.00 Durata ore 8 a/r
DONGO,SORICO,ARDENNO,CEVO.
Lasciate le macchine lungo la strada sterrata sovrastante Cevo,si prosegue a piedi sino alla centrale elettrica, si attraversa un ponte in cemento e da qui si imbocca il sentiero 22 che percorre la sx orografica della valle di Spluda (dx per chi sale).Si ignori,nel primo tratto la deviazioe sulla dx.
Si sale quasi schiacciati a ridosso delle rocce del fianco nord-occidentale della valle.
In basso a sx scorre il torrente.
Superato un tratto franoso ed una cappelletta,la valle si allarga e si raggiunge il maggengo di Cerèsolo,posto in un ripiano a 1041m.
Seguendo le indicazioni per i laghi si supera un secondo corpo franoso,mentre alle nostre spalle si può ammirare la val Tartano.Si attraversa il torrente Cavislone,lasciandolo alla nostra dx,prima di raggiungere le baite abbandonate della Corte del Dosso,a 1460m.Sulla prima di esse troviamo uno dei rari segnavia rosso-bianco-rosso,con il numero 22.
A quota 1760m si raggiungono i prati della Corte di Cevo, con alcune baite e una casera ancora in uso.Il sentiero entra nell'ultima fascia boscosa, che precede l'entrata all'alta valle e quindi a quota 1939m. troviamo la prima casera di Spluga.
Lungo il sentiero è presente una deviazione a dx (da evitare),che porta alla bocchetta della Merdarola.
La salita prosegue su un terreno più aperto e luminoso dove a nord-est ci sono le cime della Merdarola.
La traccia si fa meno evidente,rari sono i segnavia,dopo un primo tratto di salita,quasi verticale,si piega un pò a sx, si attraversa un torrentello e si oltrepassa un baitello senza tetto.Il sentiero inizia un saliscendi e più avanti, guardando a sx si può vedere il primo laghetto che costituisce il sistema dei laghi di Spluga 2108m. Dopo una terza casera sono ben visibili davanti a noi la cima del Dosenigo a sud 2845m. e la cima del Calvo,o monte Spluga,a nord 2967m. Sono facilmente riconoscibili il passo di Primalpia a sx e della bocchetta di Spluga a dx. entrambi danno accesso alla val dei Ratti.
Oltrepassata la casera ,si lascia a sx il secondo lago,detto medio,e dopo un pianoro paludoso, nascosto dietro balze rocciose,appare il lago superiore di Spluga,a 2163m sovrastato dalla bocchetta e monte di Spluga.
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