| T O P I C R E V I E W |
| admin |
Posted - 22/08/2010 : 12:10:32
Estate 2010.
Una scoperta continua.
Dei maestri comacini avevo sempre sentito parlare.
Ma mai come quest'anno il caso, gli astri..... si sono allineati e spinto ad approfondire alcuni temi.
Le opere dei comaschi sono in tutto il mondo.
Ma anche nelle nostre terre.
Quali?
Come mai?
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| 2 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| admin |
Posted - 22/08/2010 : 12:25:48
La val d'Intelvi e i maestri intelvesi che hanno decorato Genova.
Andavano e tornavano.
Portando tesori, portando conoscenza.
Alcune informazioni su
http://www.lazzatim.net/miofolder/PDF/Comacini.pdf
http://www.valleintelvi.it/scriptociaz/scriptppacuvi/
http://www.appacuvi.org/scriptppafolder/index.htm
Ma soprattutto in giro per le valli e i paesi
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| admin |
Posted - 22/08/2010 : 12:14:30
Germasino, Livo, Peglio, Dosso del Liro, Vercano Caino....
paesi ricchi di storia e di chiese e di alcuni elementi caratteristici.
La vista che da questi paesi è impagabile.
Ma anche il dialetto con forti influssi siciliani, il culto di Santa Rosalia, le straordinarie decorazioni delle chiese.
Un film, "I frutti Puri impazziscono, Frammenti di Altro Lario" di Claudio Casazza, ci rende alcuni frammenti di queste bellissime terre, della gente che vi abita.
“In questo progresso scorsoio non so se vengo ingoiato o se ingoio”
Mesi fa un amico mi racconta che in un paesino dell'alto lago di Como si parla ancora oggi un dialetto molto simile al siciliano. Questo paese è Germasino e ha avuto nei secoli scorsi un’emigrazione massiccia in Sicilia e i migranti, ritor...nando poi al paese, hanno portato con loro mutamenti e stravolgimenti nella lingua e nelle usanze della popolazione del lago.
Il film è un viaggio alla scoperta di queste tracce ancora presenti sul territorio: in quasi tutti i paesi dell'alto lago di Como (Livo, Peglio, Dosso del Liro, Vercana, Càino) ci sono grandi chiese costruite con i soldi degli immigrati, quadri di Santa Rosalia, reliquie e reliquiari.
Il viaggio si allarga poi alla ricerca delle molte cose rimosse dalla normale vita quotidiana: i lavori antichi e il paesaggio di questi luoghi sempre più deturpato dalla modernità incalzante. Attraverso personaggi surreali, studiosi e soprattutto ricordi il film cerca di ricostruire le tracce di questa identità forse perduta, tutto sul filo di quella che è una memoria che sembra essere stata rimossa. |
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